passeggiare a cavallo per scoprire e riscoprire il paesaggio agrario
fin dai tempi antichi il cavallo è stato utilizzato come mezzo di lavoro o di trasporto all’interno di molte comunità agricole.
con l’avvento della meccanizzazione il cavallo è stato sempre più relegato ad attività sportive, mantenendo un’importante legame tra quello che rimaneva dei territori rurali e le crescenti aree urbanizzate.
Da qualche tempo a questa parte si sta assistendo ad una riscoperta delle campagne da parte di molte famiglie provenienti dalle città. Ed è in questa fase di riscoperta che trovano ampi spazi economici i centri ippici, magari annessi ad una azienda agrituristica o comunque agricola.
Utilizzare i cavalli come elemento di contatto tra le comunità agricole e comunità urbane rappresenta dunque un valore aggiunto per tutto quel comparto delle attività ludico-ricreativo e turistiche, che da tempo si è insediato nelle attività connesse ad attività agricole vere e proprie, permettendo allo stesso tempo, un utilizzo di questa risorsa da parte degli utenti a basso impatto ambientale, piacevole e sopratutto un’importante elemento dello sviluppo rurale.


Parallelamente a questi aspetti si affianca il tema del benessere degli animali.
argomento estremamente attuale e fondamentale per il concreto successo di tali progetti imprenditoriali. La gestione adeguata e programmata dei cavalli, la corretta relazione con gli animali, la conoscenza scientifica delle sue modalità di apprendimento e di interazione con l'ambiente, sono importanti strumenti non solo per tutelare il benessere degli equidi ma anche per raggiungere i migliori risultati sportivi ed agonistici nell'ambito delle varie discipline praticate a qualunque livello.
Chiaro esempio di quanto detto è rappresentato dal Centro Ippico i Due Laghi.
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